Se negli ultimi anni ti sei trovato nella condizione di dover acquistare, vendere o affittare un immobile, ti sarà sicuramente capitato di dover presentare o richiedere un documento (tra i tanti), denominato Attestato di Prestazione Energetica, o più comunemente APE.
Si tratta, in effetti, di un documento obbligatorio, previsto dalla normativa vigente, che il proprietario dell’immobile deve produrre e consegnare all’acquirente o al locatario, ma anche in caso di donazione.
Vediamo insieme cos’è e a cosa serve questo Attestato di Prestazione Energetica (APE).
Cos’è l’Attestato di Prestazione Energetica (APE)
L’attestato di prestazione energetica per gli immobili (APE) è un documento obbligatorio, con il quale si certifica il consumo energetico e l’isolamento termico dell’edificio.
Questo certificato ha validità per 10 anni.
Una definizione precisa e puntale di cosa sia l’APE è la seguente, contenuta nel Decreto Legge 4 giugno 2013, n. 63:
“documento, redatto nel rispetto delle norme contenute nel presente decreto e rilasciato da esperti qualificati e indipendenti che attesta la prestazione energetica di un edificio attraverso l’utilizzo di specifici descrittori e fornisce raccomandazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica”
Quindi, come puoi leggere, è un documento redatto da tecnici specializzati seguendo linee guida precise (le trovi qui), con il quale si stabilisce la prestazione energetica dell’immobile.
Quando è necessario l’APE?
L’attestato di prestazione energetica, come accennato prima, è obbligatorio. Nello specifico, è necessario esibirlo:
- in fase di compravendita di un immobile;
- in fase di costruzione di un immobile;
- in fase di registrazione di un nuovo contratto di locazione presso l’Agenzia delle Entrate. L’obbligo non si applica ai rinnovi, ma solo ai nuovi contratti di affitto;
- In caso di ristrutturazioni importanti dell’edificio, tali da variare l’indice di prestazione energetica dello stesso.
La mancanza del certificato rappresenta un impedimento alla transazione, che sia una compravendita o un affitto.
Come ottenere l’APE
Solo i tecnici abilitati, regolarmente autorizzati, possono elaborare e rilasciare un Attestato di Prestazione Energetica (APE), che andrà poi registrato presso l’Ufficio del Catasto Energetico regionale.
Essendo redatta da professionisti del settore, prevede un costo, che in genere oscilla tra i € 150,00 e i € 250,00.
Quali informazioni contiene l’APE?
All’interno del documento sono riportate, così come previsto dalla normativa vigente, le seguenti informazioni:
- la prestazione energetica globale dell’edificio sia in termini di energia primaria totale che di energia primaria non rinnovabile;
- la classe energetica dell’immobile, che viene espressa con un valore da A4 a G, rispettivamente dalla più alta, quindi più efficiente, alla più bassa, meno efficiente;
- la qualità energetica del fabbricato a contenere i consumi energetici per il riscaldamento e il raffrescamento;
- i valori di riferimento;
- le emissioni di anidride carbonica;
- l’energia esportata;
- le raccomandazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio.
Perché è importante conoscere la prestazione energetica di un immobile?
Se sei in procinto di acquistare o affittare un immobile, è molto importante conoscere la sua prestazione energetica.
Infatti, questa informazione può spingerti a programmare una serie di interventi successivi, ad esempio una sostituzione degli infissi, l’installazione di determinati dispositivi per la climatizzazione (riscaldamento e raffrescamento), la scelta di un certo tipo di elettrodomestico, e così via.
Non sottovalutare l’attestato di prestazione energetica e le informazioni fornite dal tecnico specializzato perché potrebbero influenzare sensibilmente il comfort abitativo e i consumi in bolletta.
